Cattolica Assicurazioni conferma obiettivi 2016

accounting-57284_960_720Cattolica Assicurazioni ha annunciato di aver chiuso i primi tre mesi del 2016 con un utile netto pari a 25 milioni di euro, mentre l’utile netto di gruppo è stato pari a 24 milioni di euro, in flessione rispetto ai 30 milioni di euro di un anno fa, ma penalizzato da oneri di natura non ricorrente, pari a 7 milioni di euro (il principale è quello della rettifica del valore della partecipazione in Banca Popolare di Vicenza).

Per quanto attiene gli altri principali dati di bilancio trimestrale, emerge come la raccolta premi complessiva, del lavoro diretto e indiretto danni e vita, ha raggiunto quota 1.277 milioni di euro, in flessione del 25 per cento rispetto a quota 1.702 milioni di euro conseguiti nello stesso periodo dello scorso anno.

Il risultato sembra in merito essere influenzato principalmente dal risultato del ramo vita, a sua volta determinato dagli effetti negativi che sono derivati dalla situazione della Banca Popolare di Vicenza. Ne è derivato che nel comunicato con cui vengono accompagnati i risultati, la società ricorda come sia proprio il cambiamento di scenario dei rapporti con la Banca Popolare di Vicenza, successivo all’intervento del fondo Atlante (al quale la compagnia ha aderito con una quota significativa) ad aver pesato sul risultato ottenuto.

L’amministratore delegato di Cattolica, Giovanni Battista Mazzucchelli, ha poi aggiunto che in un simile contesto di difficoltà di mercato, soprattutto a causa dell’andamento dei tassi di interesse, oggi ai minimi storici, è comunque possibile confermare gli obiettivi di budget a fine 2016 previsti dal piano di impresa.

Add Comment

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi