I prestiti senza busta paga sono un prodotto bancario molto controverso. Intorno a questa tipologia di finanziamenti, infatti, vi è molta cattiva informazione che non ha fatto altro che rendere molto confusi i consumatori che non sanno più cosa pensare. Per alcuni i prestiti senza busta paga sono solo un mito del passato, mentre altri ancora non sanno come fare ad accedere al credito pur non avendo un regolare contratto di lavoro.
A questo punto ci siamo domandati anche noi dove fosse la verità. I prestiti senza busta paga sono un mito o una possibilità concreta per accedere al credito qualora non si avesse un normale contratto di lavoro?
Per offrire delle informazioni davvero utili ai nostri lettori siamo andati a fondo della vicenda e quello che ne è emerso è un quadro molto preciso. Qui di seguito vi segnaliamo tutte le informazioni che siamo riusciti a raccogliere sull’argomento.
Prestiti senza busta paga: cosa sono
Per prima cosa cerchiamo di capire come funzionano i prestiti senza busta paga. Questa tipologia di finanziamento permette di ottenere l’accesso al credito anche senza avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Proprio per questo bisogna fornire alla banca delle garanzie accessorie che consentano di vedere approvata la pratica.
Queste garanzie possono essere differenti, qui di seguito riportiamo le più utilizzate:
- rendita finanziaria: una rendita finanziaria che possa essere costante nel tempo;
- firma di un garante: la firma di un garante che si assuma la responsabilità finale del finanziamento;
- rendita immobiliare: una rendita immobiliare come l’affitto di un negozio o di un appartamento;
- altri redditi: altri redditi come l’assegno di mantenimento o altro;
Prestiti senza busta paga tra privati
Un capitolo a parte meritano i prestiti senza busta paga tra privati cittadini. Questa soluzione, poco usata fino ad un paio di anni fa, sta prendendo sempre più piede sia in Italia che all’estero. Ovviamente i finanziamenti tra privati possono essere erogati sia con che senza busta paga.
Il leader in questo settore è Prestiamoci che, in sostanza, fa da intermediario tra chi vuole investire dei soldi e chi, invece, ha bisogno di un prestito. Minori saranno le garanzie offerte maggiore sarà il tasso di interesse applicato sul finanziamento stesso.
Tanto per fare un esempio, se in condizioni ideali il tasso di interesse sarà del 6%, un prestito senza busta paga verrà erogato al 10-12% per andare a compensare il maggior rischio che l’investitore deve sostenere. Ovviamente è una soluzione più costosa ma, laddove sia l’unica, resta comunque una possibilità interessante per poter accedere al credito in maniera rapida e senza troppi vincoli.
Prestiti senza busta paga e cattivi pagatori
E’ possibile che un cattivo pagatore ottenga un prestito senza una busta paga o un altro reddito a garanzia? La risposta è no (salvo avere un garante che si assuma tutti i rischi), perchè per i cattivi pagatori l’unica possibilità di accedere al credito è quella relativa alla busta paga con la cessione del quinto dello stipendio. In mancanza di questa non ci risultano altri strumenti.
Nel complesso possiamo dire che ottenere un finanziamento senza busta paga è davvero molto complesso per via delle reticenze degli istituti di credito. Fortunatamente, come abbiamo visto, esistono delle soluzioni alternative per poter accedere ugualmente al credito con soluzioni differenti.
