Siamo affascinati dalla Bielorussia e abbiamo sempre desiderato visitarne le città, scoprirne le tradizioni e assaporare la magia della sua storia? Prenotiamo pure il volo, informiamoci su clima e usanze da rispettare e diamo anche un’occhiata all’hotel che crediamo più confacente alle nostre necessità; ma attenzione, perchè per recarsi in questo Paese in qualità di turisti è necessario dotarsi del rispettivo visto.
Per il rilascio del visto per la Bielorussia è necessario avere la seguente documentazione: passaporto con almeno due pagine libere e con una validità residua di almeno 6 mesi dalla data di scadenza del visto, due fotografie in formato tessera (4.5 x 3.5cm che ritraggano in maniera chiara il nostro viso), il rispettivo modulo consolare compilato in ogni sua parte e copia di un’assicurazione medica per il soggiorno qualora ne abbiamo stipulato una.
Le cose tendono a farsi leggermente più complicate nel caso in cui desiderassimo soggiornare in Bielorussia per più di 30 giorni. In caso volessimo programmare una visita privata per più di 30 giorni dovremmo disporre di un invito compilato da parte di un cittadino bielorusso adeguatamente fatto pervenire all’Ufficio Emigrazione e Cittadinanza più vicino; mentre nel caso in cui il soggiorno si protrarrà oltre il mese per ragioni di affari, sarà allora necessario presentare una lettera di invito da parte dell’organizzazione o della ditta bielorussa tramite cui vengano resi chiari i motivi per i quali veniamo invitati a recarci nella Repubblica di Belarus e a rimanerci per così tanto tempo (l’invito deve essere redatto su carta intestata con numero di protocollo, firma del Dirigente e timbro dell’organizzazione, nonché contenere informazioni anagrafiche e di residenza della persona invitata).
Ci sono poi dei casi particolari in cui potremmo avere bisogno di un visto per affari con ingressi multipli e permanenza massima di 90 giorni, ma in questo caso la documentazione necessaria per rientrare nei canoni di legalità si farebbe alquanto corposa. Per questa ragione faremmo bene a rivolgerci a un’agenzia viaggi sia fisica che online pronta a chiarirci ogni dubbio circa il rilascio del visto per la Bielorussia e, magari, incaricarla di effettuare le pratiche per nostro conto.
Purtroppo la burocrazia non è un’esclusiva solo italiana, e soprattutto quando si parla di visitare un Paese estero è bene avere cura che tutto sia svolto seguendo la prassi prevista dall’ordinamento del territorio di destinazione: quando ci rechiamo in un altro Paese stiamo, di fatto, emigrando e per questo veniamo controllati a vista d’occhio!
