Negli ultimi tempi da varie parti si sente parlare della pericolosità delle sigarette elettroniche. Contro questo tipo di affermazioni si sono scagliati diversi scienziati di livello internazionale, compresi gli studiosi della Lega Italiana Antifumo. La sigaretta elettronica è risultata, dopo varie ricerche, molto più sicura della classica Bionda, vediamone le ragioni, ben descritte anche sul sito sigarettaelettronicasvapo.eu.
Il comportamento del fumatore
Un fumatore classico fuma più di 20 sigarette al giorno; frequentemente anche più di 40. Ogni volta che accende una sigaretta scatena la combustione del tabacco e della carta che lo comprime in un piccolo cilindro. Quando si aspira il fumo il nostro organismo si trova ad assorbire nicotina, catrame e monossido di carbonio. Ripetere questa attività molte volte al giorno, per anni interi, porta il nostro organismo a dover affrontare un pericolo decisamente elevato: aumentano le possibilità di essere colpiti da tumore alla bocca e ai polmoni, inoltre peggiorano le condizioni del sistema cardio circolatorio.
Cosa avviene con la sigaretta elettronica
Contrariamente a quanto avviene con le classiche sigarette, le ecig non bruciano: il “fumo” che vediamo uscire dal bocchino in realtà è vapore. All’interno di questo gas è presente della nicotina, in quantità perfettamente controllabili, più aromi, glicerina e conservanti. Sostanze decisamente non pericolose quanto il catrame. Se si assegna ad una sigaretta tradizionale un valore di pericolosità pari a 100, in confronto la ecig ha un valore pari a 4-5. Certo un utilizzo improprio può causare dei problemi di salute. Le ricerche dei detrattori di questo dispositivo partono proprio da questo punto di vista. In effetti le sigarette elettroniche non sono del tutto innocue, come de resto non lo sono neppure i farmaci o i viaggi in bicicletta. Con un utilizzo adeguato, seguendo le indicazioni riportate sulle confezioni dei dispositivi ed evitando di inalare diverse boccette di nicotina ogni giorno, le sigarette elettroniche possono dirsi del tutto sicure.
Il pericolo per i giovani
Una fetta della comunità scientifica è invece preoccupata dell’effetto delle sigarette elettroniche sui giovani. In effetti molti genitori tendono a vedere di buon occhio l’utilizzo di questi dispositivi, anche in minori che non hanno mai fumato. I minori che subiscono un controllo diretto da parte dei genitori in genere tendono oggi a non scadere mai nella dipendenza da nicotina. Diversamente, coloro che vivono molte ore del giorno in totale autonomia possono passare dall’ecig alla sigaretta classica.
