Preparare il tuo viaggio negli USA

usaSe nei tuoi programmi c’è un soggiorno negli USA per un periodo non superiore ai 90 giorni che sia per motivi di lavoro o per una vacanza, devi obbligatoriamente richiedere l’autorizzazione ESTA, usufruendo del programma “Viaggio senza Visto” che consente ai cittadini di alcuni Paesi di recarsi negli Stati Uniti senza dover ottenere un visto, sempre che vi siano i requisiti necessari per partecipare al Programma.
Non serve più richiedere un visto per recarsi negli Stati Uniti, ma si deve ottenere l’autorizzazione ESTA mediante la compilazione online del modulo di domanda. Per rendere la procedura più rapida e semplice, è possibile rivolgersi ad un servizio professionale per ottenere il modulo esta e la conseguente autorizzazione di viaggio.

Cosa è la procedura ESTA?

La “procedura ESTA” – acronimo di “Electronic System for Travel Autorisation” (Sistema Elettronico di Autorizzazione al Viaggio) – è la pratica che si deve svolgere per ottenere l’autorizzazione al viaggio negli Stati Uniti. Si tratta di un’autorizzazione semplificata, nata nel 2009, proprio perché in forma elettronica, della domanda di visto tradizionale. La pratica deve essere svolta entro l’arco di 72 ore antecedenti il giorno della partenza.

La procedura ESTA nasce proprio per rendere più semplici e rapide le domande di autorizzazione al viaggio negli USA al posto della domanda di visto da presentare presso un’ambasciata statunitense nel proprio Paese di residenza. Con la procedura ESTA è sufficiente andare su un sito specifico e riempire online il modulo nella propria lingua. Poter effettuare la procedura ESTA via Internet fa risparmiare del tempo a chi necessita di questo documento e alle istituzioni e autorità statunitensi. La domanda per l’autorizzazione ESTA va fatta alcune settimane prima della partenza. Una volta ottenuta l’autorizzazione ESTA ha un periodo di validità pari a due anni per ogni viaggio negli Stati Uniti.

L’autorizzazione ESTA non è solo necessaria se ci si reca negli USA, ma anche se si transita sul suolo statunitense perché diretti altrove, e riguarda i cittadini provenienti da 37 paesi che aderiscono al programma tra cui Italia, Belgio, Regno Unito, Germania, Francia e Paesi Bassi. Soltanto i viaggiatori provenienti dai paesi membri di questo accordo possono usufruire dell’ESTA, al fine di garantire sicurezza.
Anche se l’autorizzazione ESTA consente di recarsi in viaggio verso gli Stati Uniti senza dover passare attraverso pratiche burocratiche infinite come era necessario per la precedente richiesta di visto, tuttavia è fondamentale conoscere molto bene il funzionamento di questa procedura, di come effettuare la domanda di autorizzazione perché potrebbe anche accadere di vedersi rifiutare l’imbarco al momento della partenza.

Dopo aver inoltrato la richiesta dell’autorizzazione e fatto tutto ciò che occorre, la risposta positiva o negativa, arriva per e-mail ai soggetti richiedenti.
Il governo degli Stati Uniti ha istituito questa autorizzazione per semplificare il lavoro sia dei servizi doganali che dell’immigrazione degli Stati Uniti, dove si recano ogni anno milioni di turisti. L’obiettivo dell’autorizzazione ESTA è quello di snellire le pratiche dei viaggiatori provenienti dai paesi membi dell’accordo, come abbiamo già detto, esentandoli dalla richiesta di visto tradizionale.
Per ulteriori informazioni sulla documentazione necessaria e sui visti d’ingresso, vi consigliamo di visitare il sito del ministero degli affari esteri.

Cosa serve per la procedura

Innanzitutto bisogna avere a portata di mano il proprio passaporto biometrico o elettronico in corso di validità. Il documento deve essere lo stesso che si utilizza al momento della partenza. Bisogna poi procedere con la compilazione del modulo specificando la propria l’identità e rispondendo alle domande poste: se si sono subite condanne per reati o crimini; i motivi
del viaggio negli USA.
Se non si possono fornire le informazioni richieste al momento del riempimento del modulo, è possibile salvarlo per tornare a completarlo successivamente. E’ sufficiente conservare il numero della pratica che servirà al momento di dover ultimare la domanda.
Dopo aver inserito tutte le informazioni necessarie e dopo aver convalidato la domanda, andranno saldate le spese amministrative per mezzo di una carta bancaria. Fatto anche quest’ultimo passo, spetterò alle autorità statunitensi valutare la domanda alla quale seguirà una risposta per e-mail entro un tempo massimo di 72 ore.
Gli agenti doganali verranno poi informati per via telematica dell’autorizzazione al viaggio al momento del transito alla frontiera.

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