Come un buon padrone di casa, il vostro obiettivo dovrebbe essere fare i giusti investimenti e risparmiare quando possibile. Un buon modo per farlo è trovare un inquilino che paghi l’affitto in tempo e si prenda cura della vostra proprietà in affitto oppure un coinquilino per dividere le spese, specialmente se la casa non è vostra. Tuttavia, può essere più facile a dirsi che a farsi. Alcuni proprietari si imbattono in inquilini davvero problematici o scaltri che sanno come manipolare il padrone di casa e magari fregare alcuni mesi di affitto. Di conseguenza è necessario scegliere con attenzione. Non bisogna mai abbassare la guardia. E’ meglio avere una camera vuota per un mese che finire con un inquilino che non paga, o peggio crea danni alla proprietà, o entrambi le cose. Dopo tutto, la vostra proprietà non è più fonte di reddito se non genera alcun reddito (o vi può addirittura causare una perdita).
Consigli per la selezione:
Per evitare quindi di ritrovarsi con dei “cattivi inquilini”, dovreste dedicare un po’ di tempo a selezionare ogni potenziale inquilino. Abbiamo chiesto ragguagli alla redazione del sito di annunci TrovaloqQua.it, che monitora centinaia di nuovi annunci al giorno.
Per prima cosa, una volte creato un annuncio su uno o più portali online, è bene essere pronti a fare una scrematura preliminare quando si ricevono le prime telefonate o email: ponete le domande importanti esattamente come farebbe un recruiter ad un colloquio di lavoro. Potreste anche chiedere alcune referenze e se è possibile chiamare per verificare le informazioni che vi hanno dato. Se vi chiedono di vedere la stanza, prendetevi del tempo per fare quattro chiacchiere e cercare di capire come sono a livello personale, ponendo domande specifiche circa il loro lavoro e il loro stile di vita per assicurarsi che sia compatibile con il vostro. Dopo tutto, ci sono delle ottime ragioni per cui un appartamento o un quartiere potrebbe non essere giusto per loro; ad esempio una sciocchezza come condividere la casa con qualcuno con gravi allergie, se avete un cane o un gatto, potrebbe essere fonte di una faticosa convivenza e a quel punto sarà meglio focalizzarsi su qualcun altro.
Diffidate di persone che si presentano come il coinquilino perfetto che sarà il vostro migliore amico. Soprattutto ricordate che per i primi mesi è meglio avere un rapporto professionale piuttosto che amichevole e questo perché troppa confidenza potrebbe darvi dei problemi. Se poi dovete dividere l’appartamento è bene fissare delle regole: chi pulisce, come usare il frigo, come si dividono le bollette, ecc…
Un altro modo per trovare un inquilino più adatto per la vostra o un buon coinquilino è quello di contattare i vostri colleghi o conoscenti, almeno potrete avere qualche informazioni in più. Anche se è meglio conoscere ogni dettaglio circa il vostro potenziale inquilino in modo da aiutarvi a prendere una decisione informata, è necessario assicurarsi che non stiate ponendo domande che possano attraversare la linea. Fate attenzione perché potrebbero anche querelarvi se discriminate un potenziale inquilino in base alla razza/origine etnica, religione, sesso, età, orientamento sessuale o disabilità.
In ogni caso mantenete la calma e siate positivi: ricordate che la maggior parte dei futuri coinquilini sono onesti e sono alla ricerca di un appartamento e vogliosi di instaurare una buona convivenza con tutti i soggetti coinvolti. Mentre è importante proteggersi ed esseri cauti, è altrettanto fondamentale non diventare paranoici e impostare colloqui di selezione che sembrino interrogatori di polizia!
