Il gioco d’azzardo patologico è una condizione invalidante come altre forme di dipendenza. Questa forma di patologia viene collocata, infatti, nel Manuale dei Disturbi Mentali tra i Disturbi del Controllo degli Impulsi, ed è caratterizzata dalla pulsione ricorrente verso il gioco e la scommessa di somme di denaro anche molto elevate.
Gli effetti di una dipendenza simile sono ovviamente la dispersione inevitabile dei propri “averi”, ma anche il deterioramento delle attività personali, dei rapporti familiari e delle relazioni lavorative.
Il gioco d’azzardo, purtroppo, può causare molti danni a lungo andare. Il soggetto affetto dalla Dipendenza da gioco patologico, se non curato per tempo, può mettere a repentaglio la propria vita, ma anche quella della propria famiglia, in modo molto significativo. Accorgersi di queste circostanze è importante per intervenire in tempo e dare un aiuto a chi è dipendente e non sa come uscirne da solo.
La dipendenza da gioco d’azzardo viene considerata una variante del Disturbo Ossessivo Compulsivo sulla base della natura compulsiva che spinge al gioco e della propria incapacità di smettere. Nella dipendenza da gioco la compulsione suscita delle emozioni positive irrinunciabili per chi ne è affetto, anche quando – consapevoli – ci si impegna e sforza di non giocare. La volontà non è abbastanza forte nel controllare il comportamento compulsivo.
La maggior parte dei giocatori dipendenti dal gioco d’azzardo cerca nel gioco la sensazione adrenalinica dell’avventura e dell’eccitazione, appagate dalla scommessa. Più le cifre di denaro sono elevate maggiore è il senso di appagamento che ne deriva.
La perdita di denaro scommesso al gioco comporta un circolo vizioso nel momento in cui chi perde tenta di recuperare il proprio capitale in una corsa folle investendo cifre sempre più alte.
Il rischio che corre chi gioca e scommette è quello di entrare in giri poco onesti per ottenere denaro, come anche sviluppare comportamenti antisociali e illegali: furto, contraffazione, frode.
La diffusione della dipendenza patologica dal gioco d’azzardo è aumentata anche in relazione alla disponibilità effettiva e nella misura in cui tale pratica è legalizzata. Negli ultimi tempi, ad esempio, si è visto un aumento dilagante di sale gioco e slot machine negli esercizi pubblici. Questo fenomeno ha prodotto un incremento esponenziale del problema, che riguarda sia adulti che adolescenti di entrambi i sessi.
Molte persone affette da questo disturbo soffrono anche di altri, fra cui la depressione, il disturbo di personalità, dove prende il sopravvento l’impulsività, il disturbo borderline e quello narcisistico di personalità.
Come trattare la dipendenza da gioco? Vi sono dei percorsi mirati di psicoterapia ad orientamento cognitivo comportamentale che possono aiutare il soggetto a liberarsi della dipendenza.
