Bitcoin presto perderà il suo primato come criptovaluta più preziosa e capitalizzata al mondo: ad affermarlo è un esperto, uno dei primi sostenitori della valuta digitale, Roger Ver, il cui coinvolgimento nello spazio criptovalutario in tempi poco sospetti (gli albori del decennio) gli è valso il titolo quasi blasfemo di “Gesù dei Bitcoin”. Al di là di tale aspetto fascinoso, risulta di interesse notare che Ver ritiene che le criptovalute tecnologicamente superiori come il Ethereum e Bitcoin otterranno enormi guadagni nei prossimi mesi e anni, e che Ethereum, in particolare, sarà la giusta preda su cui puntare.
Un aumento significativo del loro valore – afferma Ver – sarà probabilmente correlato con guadagni più modesti per Bitcoin rispetto a Ethereum, conducendo il mercato a ciò che gli analisti hanno definito “The Flippening”, ovvero il momento in cui Bitcoin non sarà più la criptovaluta con la più alta capitalizzazione di mercato. “Credo che accadrà e credo che accadrà in modo imminente”, ha detto Ver al The Independent – “Ethereum potrebbe superare Bitcoin entro la fine dell’anno e Bitcoin Cash potrebbe fare lo stesso prima del 2020”.
Ma per quale motivo l’esperto sembra essere così sicuro che Ethereum, una valuta che – come tante altre – potete acquistare e detenere con Hodly, sia destinata a un simile successo? Ver ritiene che i problemi con la tecnologia di base di Bitcoin, i suoi tempi di transazione molto lenti e i costi elevati di utilizzo potrebbero nuocere alla sua popolarità, che è intanto aumentata. D’altronde, se più di 1.500 altre criptovalute sono nate dalla nascita di Bitcoin nel 2009, e se ognuna di queste cerca con alterna fortuna di superare uno o più dei difetti di Bitcoin, è chiaro che i problemi di BTC esistano, eccome.
Negli ultimi 12 mesi, il prezzo di un Bitcoin è aumentato da circa $ 1.700 a $ 9.360, con un aumento del 450%. Nello stesso arco di tempo, Ethereum ha visto guadagni di quasi il 1.000 per cento per raggiungere il suo valore attuale di $ 764, mentre Bitcoin Cash è salito da circa $ 500 nell’agosto dello scorso anno al prezzo attuale di $ 1,655.
Nonostante questo boom, il prezzo di Ethereum potrebbe essere ancora molto lontano da quello di Bitcoin, ma considerato che ce ne sono cinque volte in più in circolazione, significa che la capitalizzazione di mercato di Ethereum è poco meno della metà di quella dei Bitcoin.
Ad ogni modo, non tutti la pensano come Ver. Alcuni altri esperti di criptovaluta affermano infatti che Bitcoin sia troppo ben “stabilito” nel suo primato per perdere la sua posizione come criptovaluta più preziosa al mondo. Michael Jackson, l’ex COO di Skype che ora lavora per la società di investimento Mangrove Capital Partners, ritiene invece che i problemi che Bitcoin possano essere superati, negando dunque i vantaggi di criptovalute alternative come Bitcoin Cash.
E voi che cosa ne pensate? La posizione di Bitcoin è inattaccabile o c’è spazio per un cambio di ruoli al vertice dell’ecosistema?
