Nel corso del 2020 il mercato immobiliare ha vissuto una battuta d’arresto, come del resto ci si poteva immaginare. I dati però parlano di una crisi molto meno impattante rispetto alle aspettative degli esperti. In effetti infatti proprio la pandemia, così come ha fermato molti tra coloro che volevano cambiare casa, ha portato anche a un aumento di tale esigenza. Sostanzialmente il valore delle abitazioni è calato di circa il 2%, siamo però certi che nel prossimo futuro il segno positivo comincerà a farsi vedere in questo settore.
Chi cambia casa nel 2021
Le esigenze di chi cambia casa
Offrire la vecchia casa al pubblico
Sono numerose infatti le famiglie che hanno dichiarato di voler cambiare casa, stiamo parlando di circa il 15% degli italiani, una cifra quindi decisamente elevata. A spingere queste persone è spesso il ricordo dei lock down: chiusi in casa in piccole abitazioni senza giardino o terrazzo si desiderano spazi aperti e una zona girono versatile e ampia. Prima di poter scegliere la nuova casa è però necessario vendere quella in cui si vive, anche per rimpinguare le casse famigliari. Rivolgersi a dei professionisti, come https://www.passione-immobiliare.it/vendere-casa/ è la scelta migliore, in quanto un’agenzia come questa, è in grado di dare la possibilità all’acquirente, di ricevere proposte di acquisto da un ampio numero di persone interessate, oltre ad aumentare la valutazione dell’immobile, attraverso tecniche volte a valorizzare sia gli ambienti interni che quelli esterni. Attraverso specifiche strategie è infatti possibile valorizzare al massimo la vecchia casa; allo stesso tempo in agenzia si possono trovare vari suggerimenti su come scegliere la nuova casa.
Le case più amate dagli italiani
Come cambiano le abitudini post pandemia
La casa ideale oggi
In passato la casa che l’italiano medio adorava era piccola, facile da gestire, posizionata in una zona centrale della città. Oggi le cose sono decisamente cambiate, spesso a causa della pandemia da coronavirus; sostanzialmente sono molti di più gli italiani che sognano una casa grande, con tanto spazio libero, una zona all’aperto e posizionata magari in una periferia che conceda giardini e tanti servizi a portata di mano. All’atto pratico la nuova casa dei sogni ha una stanza in più rispetto alla vecchia: un ambiente da usare come studio per chi è in smart working, o come zona da sfruttare per la DAD dei figli. Oltre a questo un numero crescente di italiani desidera il giardino, o comunque uno spazio aperto, come ad esempio un ampio terrazzo, su cui pranzare, giocare o trascorrere del tempo all’aperto.
La pandemia e le famiglie italiane
Vivere in una piccola casa
DAD e smart working
In effetti i soggetti che più hanno modificato i loro desideri abitativi sono le famiglie, soprattutto se con figli piccoli. Durante i lock down i parchi erano off limits, le scuole chiuse e molti hanno lavorato da casa. In questa situazione vivere in una piccola abitazione ha portato molte famiglie allo stremo della sopportazione. Per queste persone la necessità di una nuova casa più ampia è una vera e propria urgenza. Anche perché la sensazione è quella che situazioni come quella appena passata si possano verificare nuovamente in futuro.
