Guadagnare con il gaming – Tutto quello che c’è da sapere

pexels-tima-miroshnichenko-6499009-eosfieraGuadagnare con i videogiochi è possibile grazie al mercato del gaming, che nel 2022 supera altamente quello della musica e del cinema. L’industria del gaming infatti fattura più di 175 miliardi di dollari all’anno e nel mondo sono presenti circa 2,7 miliardi di gamer. Questo business si basa sullo svolgimento professionale di giochi virtuali, da eseguire con un’apposita attrezzatura.

Attrezzatura necessaria per un gamer

Per diventare giocatore professionista di gaming è necessario munirsi di un’attrezzatura specifica, composta generalmente da un’ottima seduta, meglio se ergonomica e ammortizzata, un tavolo di appoggio stabile e soprattutto dei dispositivi tecnologici di ultima generazione, come ad esempio:

 

  • Monitor ad alta risoluzione, come ad esempio il modello RX 6600, con consumi energetici molto bassi e tutte le carte in regola per offrire un’esperienza gamingin full HD molto accattivante. Ovviamente sono completamente da escludere i monitor da ufficio, che possono sembrare una buona base di partenza ma che dopo poche prestazioni appaiono subito non soddisfacenti. Il refresh rate di uno schermo da gaming inoltre deve essere molto alto, così da aggiornare velocemente i contenuti. Le dimensioni ideali sono comprese tra 21 e 27 pollici. I professionisti puntano direttamente a versioni di almeno 120 hz.
  • Tastiera retroilluminata, così da facilitare l’utilizzo dei tasti anche in fasce orarie notturne o in assenza di luce.
  • Mouse preciso e veloce, così che garantisca movimenti rapidi e meticolosi. Tempo di reazione, sensore, numero di dpi e accelerazione quindi devono essere valutati in maniera tale da non avere impedimenti in fase di gioco.
  • Cuffie, meglio se dotate di microfono e comode da indossare per molte ore.

 

Differenze tra computer da gaming e computer da ufficio

I computer da gaming si distinguono da quelli tradizionali per molteplici aspetti. Il primo riguarda l’estetica, in quanto i pc da ufficio sono meno appariscenti e illuminati rispetto a quelli utili per giocare virtualmente. I computer da gaming infatti sono spesso dotati di led e design particolari ed essendo sovra dimensionati tendono a lasciare a bocca aperta chi li guarda. Anche i costi possono cambiare, rimanendo però contenuti nei modelli ricondizionati.

Come diventare un gamer professionista

La prima cosa da fare per diventare un gamer professionista è scegliere un gioco, ovvero specializzarsi nel portare a termine uno specifico videogame. Per farlo potrebbe essere utile confrontarsi con altri gamers, o reperire informazioni nelle community online. Vivere la community di un gioco è essenziale per far avanzare anche la carriera, in quanto permette il confronto costruttivo e di far crescere e diventare famoso il proprio nome. È fondamentale inoltre giocare con l’equipaggiamento giusto e allenarsi con estrema costanza, per più ore al giorno, cercando di concentrare l’attività nella fascia oraria in cui il cervello tende ad essere più recettivo (meglio evitare troppe notti insonni).

Ecco quindi che una passione può diventare fonte di reddito e di gratificazione personale. Il modo perfetto per guadagnare e nello stesso tempo divertirsi.

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