Il numero di IPO Borsa, ovvero di nuove società quotate in Europa ha raggiunto il livello più basso dalla crisi finanziaria globale a causa del rallentamento dell’economia e del richiamo delle quotazioni statunitensi.
Insomma, stando a quanto sostiene una recente ricerca condotta dal Financial times, il numero di società quotate nelle borse europee ha toccato il fondo, il livello più basso dall’inizio della crisi finanziaria globale, considerato che nel primo semestre di quest’anno si sono quotate in Europa solo 34 società e le IPO hanno raccolto solo 2,4 miliardi di euro, con un calo impressionante del 42% tendenziale, ovvero rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Perché le IPO Borsa sono calate così tanto?
Per cercare le cause del perché le IPO Borsa siano calate così tanto negli ultimi mesi ci si può riferire al fatto che si tratta di una chiara indicazione di come i mercati azionari della regione stiano attualmente lottando per attrarre le imprese, a sua volta dovuta al fatto che molte di esse, come il produttore britannico di chip Arm, abbiano scelto di quotarsi a New York grazie alla maggiore disponibilità di capitali negli Stati Uniti.
Secondo Julio Suarez, direttore della ricerca dell’AFME, c’è un tema ricorrente di alcune società europee che scelgono i mercati statunitensi perché la liquidità è maggiore e il capitale di rischio è più strutturato.
A causa di una mancanza strutturale di competitività, il mercato statunitense delle quotazioni ha subito un rallentamento molto più lieve, con 75 società quotate nel primo semestre e una raccolta di 11,5 miliardi di dollari, il volume e il valore più bassi dal 2015.
Quali sono le maggiori società che si sono quote in Borsa europea quest’anno
Ragionando sempre in termini di IPO Borsa 2023, il produttore rumeno di energia elettrica Hidroelectrica ha raccolto 1,6 miliardi di euro a luglio alla borsa di Bucarest, diventando la più grande quotazione in Borsa Europa fino ad ora.
Quest’anno, la più grande IPO di Londra è stata quella di CAB Payments, un’azienda fintech, che ha raccolto 300 milioni di sterline nel mese precedente. Il mercato europeo delle quotazioni ha sofferto molto, spingendo i politici ad agire. Di conseguenza, il governo britannico sta proponendo riforme, come quella di incoraggiare i fondi pensione a investire in aziende a forte crescita, per combattere il continuo declino delle società quotate alla Borsa di Londra. I funzionari dell’UE stanno cercando di rendere più facile la quotazione delle piccole e medie imprese nel blocco, garantendo al contempo che la ricerca sugli investimenti sia sufficiente a renderle visibili ai potenziali investitori.
Cosa prevedere nel breve termine
Ad ogni modo, per le IPO Borsa nel breve termine non dovrebbe cambiare più di tanto. Ricordiamo come l’approdo sui mercati regolamentati sia solamente l’ultimo passo di un lungo percorso che comincia con la strutturazione di tutta la documentazione utile.
Si consideri altresì che molte società che hanno già predisposto la documentazione stanno temporeggiando, lasciando intendere la volontà di rompere gli indugi solamente quando le condizioni di mercato diventeranno più chiare e meno soggette alle turbolenze e alle aleatorietà che stiamo verificando con mano in questi mesi.