Per la salute e il benessere della famiglia, specie se sono presenti dei bambini, gli ambienti interni dell’abitazione devono risultare dei luoghi sicuri, piacevoli e confortevoli dove poter condividere i momenti più belli della giornata. La sicurezza degli ambienti interni come la camera da letto oppure il soggiorno deve essere una prerogativa per i genitori da rispettare con controlli costanti sulle diverse superfici. Non possono essere celati quei pericoli concreti per la salute individuale derivanti dall’agire sconsiderato di ospiti poco graditi come le cimici da letto, molto scaltre e capaci di mimetizzarsi con l’ambiente circostante. Pericoli reali che possono essere evitati attraverso una disinfestione compiuta da personale attrezzato e qualificato per attività di sanificazione degli ambienti interni. La finalità specifica è quella di allontanare tutti quei fastidiosi parassiti che si annidano in angoli poco visibili grazie alle dimensioni ridotte e riappropriarsi finalmente dei propri averi. Per quanto riguarda la disinfestazione cimici da letto prezzi, quest’ultima dipende principalmente dalla gravità dell’infestazione in atto, in linea generale un preventivo può variare dai 60€ ai 3000€.
I principali sintomi di un’infestazione in corso d’opera
I più gravi indizi di un’infestazione da cimici da letto in corso d’opera sono dati dalla presenza di feci, anche dette macchie fecali, e delle esuvie. Tracce che confermano la presenza dei parassiti sulle superfici di casa. Le macchie fecali si presentano estremamente liquide e molto scure all’occhio umano quando vengono depositate sui tessuti. Esse vengono assorbite dalle fibre dei tessuti che manifesteranno una forte tendenza ad annerirsi. Quando si tratta di materiali impermeabili, le feci tendono a solidificarsi e si trasformano in palline minuscole dai bordi molto definiti. Queste ultime, di solito, si stagliano sulla superficie dei nidi e sulle adiacenze dei centri riproduttivi. La contaminazione della mobilia tanto amata può risultare fatale e costringere alla rottamazione della stessa. Osservando con molta attenzione e con l’ausilio di personale esperto, si potrà notare se i residui espulsi dai parassiti sono recenti o meno. Non può essere sottaciuto che con il passare del tempo, le macchie fecali perdono il loro colore originario e tendono a sgretolarsi facilmente. In molte occasioni, gli escrementi rilasciati sono affiancati da tegumenti caduti durante il cambio d’abito posto in essere dal parassita. Le cimici da letto, in fase di sviluppo, si liberano del rivestimento rigido che caratterizza il loro corpo quando risulta ormai inadeguato rispetto alle dimensioni raggiunte.
I posti maggiormente frequentati dalle cimici dei materassi
L’infestazione di cimici, partita dal letto, potrebbe finire con il coinvolgere anche altre parti dell’arredo come sedie oppure poltrone. La ricerca dei parassiti deve iniziare dalla camera da letto, considerando un raggio di due metri dal cuscino utilizzato per la notte. L’obiettivo è quello di realizzare una mappa precisa e corretta dell’infestazione in atto. Il primo passo da compiere è verificare lo stato dei cuscini, del materasso, delle doghe e della rete magari attivando anche la torcia del cellulare per una migliore visibilità. Non devono essere tralasciate né le cuciture dei tessuti né gli eventuali innesti presenti sul telaio in quanto luoghi solitamente affollati. Dopo un controllo attento del letto, bisogna passare all’ispezione dei comodini, avendo particolare riguardo della sezione dorsale.
