Il Forex è ormai divenuto un mercato finanziario molto popolare. Sebbene sia così diffuso, può sembrare in qualche caso un po’ ostico per chi non ha una grande esperienza. Ci chiediamo se esso sia veramente adatto anche ai trader neofiti e aspiranti tali. Per tagliare la testa al toro, visto che non si ha la possibilità di testare la reale promiscuità del Forex e di ogni singolo trader, buttiamo giù qualche punto fondamentale per chi si avvicina al mercato delle valute.
Chiediamoci cos’è il Forex
Nel foreign exchange – Forex – sono le valute ad essere scambiate tra loro in base ad una quotazione che muta quotidianamente, di ora in ora, di minuto in minuto. E proprio in virtù di questa caratteristica sia traders che broker tentano di trarre il maggior numero di profitti speculando sulle oscillazioni dei tassi di cambio.
Una caratteristica e vantaggio del forex è dato dalla possibilità di operare nei mercati con una continuità di 24h per cinque giorni alla settimana.
Se siete principianti e non sapete ancora dove mettere le mani, una prima cosa da sapere riguarda l’importanza della figura del broker. Per chi non sa ancora qual è il suo ruolo, il broker opera come un intermediario nella gestione delle transazioni che avvengono nelle piattaforme di trading. Queste piattaforme vanno scelte sulla base di caratteristiche precise e anche in relazione alle proprie esigenze di trading.
Come individuare un broker di qualità? Vi sono diversi metodi per non sbagliare il broker con il quale fare le operazioni di trading. Si possono consultare siti web autorevoli, ma anche forum, recensioni, affidarsi ai consigli di trader più esperti. In questa pagina web, http://www.comefaretradingonline.com/broker/, sono elencati le migliori piattaforme di trading on line fra le quali scegliere in base al proprio piano di trading.
Una volta scelta la piattaforma, potrebbero essere due le vie da seguire per iniziare a negoziare, scaricare il relativo software, se lo prevede, oppure accedere direttamente all’interno del browser.
Una prima considerazione, se siete principianti, al momento di valutare una piattaforma, riguarda la disponibilità di utilizzare dei conti demo, ovvero piattaforme di prova con cui è possibile simulare il trading on line senza alcun versamento.
Per effettuare delle operazioni è necessario versare un deposito ed aprire il conto di trading. L’apertura del conto include anche, in molti casi, delle agevolazioni nella forma di ‘bonus’, offerti sul deposito versato. Si tratta di soldi reali messi a disposizione dal broker in aggiunta, in percentuale, al conto del cliente. Questo aspetto può rivelarsi determinante per l’attività iniziale del trader, che disporrà di un credito maggiore per dare avvio alle sue negoziazioni.
Un aspetto positivo che riguarda tutte le piattaforme di trading è la possibilità di monitorare le quotazioni delle valute in tempo reale e di consultare dei grafici con cui approfondire e studiare i vari trend. E’ consigliato, soprattutto ai neofiti, la consultazione di questi grafici con i quali prendere familiarità per approfondire sempre più la propria conoscenza.
Cosa serve per iniziare ad operare nel Forex?
Sembra banale ma non lo è affatto. Per iniziare ad operare nel Forex serve un pc ed una connessione alla rete. Dotarvi di questi strumenti è la prima cosa per poter utilizzare le piattaforme di trading.
Una volta effettuata la registrazione alla piattaforma selezionata, in base anche (e soprattutto a dei requisiti di affidabilità e sicurezza), bisogna investire un capitale minimo, che può anche essere di 100 euro.
Una preparazione necessaria per chiunque voglia compiere operazioni di trading deve considerare alcuni approfondimenti di analisi tecnica, per capire i movimenti dei mercati e per fare delle previsioni sul loro andamento.
Molti broker offrono guide e tutorial proprio per principianti che sono all’inizio, risorse molto utili che danno una panoramica sui mercati.
Nel mercato Forex, come in altri, si possono mettere a punto delle strategie, che variano in base al grado di esperienza del singolo trader. Ognuno adotterà nel tempo un proprio modo di far trading, più o meno moderato. Ad esempio vi sono i cosiddetti scalper, trader agguerriti, che hanno la tendenza a speculare con scadenze molto ridotte, traendo profitti sulle oscillazioni di mercato di poche manciate di minuti.
Vi sono anche trader che adottano intervalli temporali più dilatati, e che possono essere di ore o di una giornata (day trading).
Nella categoria dei ‘long trader’ invece rientrano i trader che operano a lungo termine, anche con posizioni aperte per settimane.
Possibilità di guadagno nel Forex
Vi sono grandi margini di guadagno nel mercato Forex, ma non si deve pensare che sia semplice arricchirsi dall’oggi al domani, e non è detto che si diventi mai esperti di Forex. Tutto dipende anche da una propensione al rischio, ma soprattutto alla gestione del rischio, che richiede una solida presenza di spirito. Se siete emotivi e l’ansia vi fa fare passi avventati, il trading in generale non fa per voi. Un requisito essenziale per avere successo in questo campo è proprio la calma e la capacità di vedere oltre.
Nel Forex ogni broker offre la leva finanziaria, ovvero uno strumento che permette di aumentare il capitale disponibile. La leva può andare da 1:20 fino a 1:400. Da questo ne consegue che per fare trading si dovrà investire una piccola percentuale del capitale, essendo il resto coperto dalla leva. Questo strumento comporta dei vantaggi perché può rendere maggiori profitti, ma attenzione perché può anche comportare delle perdite più congrue. A questo punto bisogna far subentrare un altro strumento molto utile nel trading, il ‘money management’ ovvero la gestione del rischio, utilizzando degli appositi strumenti messi a disposizione proprio dalle stesse piattaforme di trading.
Anche in questo caso, la scelta del broker si rivela fondamentale proprio ai fini di questi tool fondamentali ad una ottimale gestione ed interazione con la piattaforma prescelta.
