Il titolo del nostro post odierno non vuole certamente essere un invito al bere alcolici, ma secondo quanto afferma una recente ricerca pubblicata su The Journals of Gerontology Series B: Psychological Series, su 2767 coppie e 4864 persone sposate, di età superiore ai 50 anni, sarebbe emerso che i coniugi che bevono insieme costruiscono nel tempo anche un rapporto migliore e più complice. Se invece uno dei due è sobrio e l’altro è bevitore, il matrimonio risulta esser mediamente più insoddisfacente, soprattutto per il lato femminile.
Lo studio è durato in tutto 10 anni (tra il 2006 e il 2016) e in questo frangente tutti i partecipanti sono stati invitati a partecipare a un questionario periodico sulle loro abitudini di consumo di alcol, e sulla felicità espressa all’interno della relazione.
“Lo studio dimostra che non si tratta della quantità di alcol bevuto, ma il fatto di bere insieme e condividere in questo modo il tempo libero” – ha affermato a Reuters la dottoressa Kira Birditt dell’Università di Michigan – “Non stiamo suggerendo alla gente di bere di più”.
In particolare, non sembra essere il vino e l’alcol a costituire una sorta di “pozione magica” in grado di allontanare i problemi, bensì la condivisione che potrebbe sorgere quando si compie un’azione in comune, come il bere. Dunque, di qui è possibile cercare di compiere un ulteriore consiglio e suggerimento: non bevete affatto o, se preferite, fatelo insieme, ma senza esagerare con le quantità! E voi che ne pensate? Siete d’accordo con questa ricerca? Quale è la vostra esperienza in merito?
