Per i problemi di stomaco o difficoltà a digerire? Un fastidio che, a volte, può trasformarsi in un vero e proprio disturbo, da monitorare con la dovuta attenzione. E, a volte, può essere efficace un farmaco semplice con effetto immediato, come la Citrosodina.
Di fatto, cos’è la Citrosodina? E’ un farmaco, particolarmente indicato nella cura delle varie disfunzioni dello stomaco, che grazie alla presenza del bicarbonato di sodio, riesce in maniera pressoché istantanea a tamponare l’acidità gastrica. Tecnicamente, infatti, ha la capacità di legare gli idrogenioni dell’ambiente gastrico.
Di sicuro, tutti conoscono già la Citrosodina, senza bisogno di eccessive presentazioni: era già molto diffusa negli anni 50 sotto forma di compresse, dunque presente da anni nella dispensa dei medicinali di tantissime famiglie italiane. In molti, giovani o meno, ne hanno fatto uso, specialmente quando insorgono difficoltà di digestione, magari anche a causa di pranzi o cene spropositate o particolarmente pesanti.
Dal 2001 il brevetto della Citrosodina è passato alla Bayer che ha acquistato la divisione prodotti da banco della Roche., ed è tutt’oggi un farmaco attualissimo. Le specifiche tecniche la rendono particolarmente efficace negli episodi isolati di problemi di stomaco e non per cure durature o prolungate, ovvero in caso di patologie croniche. Potrebbe causare qualche problema in coloro che risultano essere affetti da ipertensione o insufficienza renale, in quanto ricca di Sali di sodio. La dose tipo? Basta una dose di 2 cucchiaini di caffè, sciolti in acqua, 2 o 4 volte al giorno, indicata nel bugiardino allegato al farmaco, per poter alleviare qualsiasi dolore o bruciore.
