Una rete fognaria che funzioni a pieno regime e che sia libera dai liquami e dai rifiuti richiede una continua attenzione e una manutenzione costante. Quest’ultima viene spesso affidata a grossi autocarri superattrezzati detti autospurghi. Essi godono della forza necessaria per la rimozione dei liquami e dei rifiuti dalle reti fognarie e dalle fosse biologiche. Non possono mancare in questi autocarri ultraccessoriati delle componenti fondamentali come una pompa per l’aspirazione dei liquami e una cisterna a tenuta stagna per il deposito dei residui. Chi opta per un autospurgo combinato, oltre alle componenti fondamentali, beneficia anche di un serbatoio per l’acqua pulita e di una pompa in grado di sprigionare un grande getto pressurizzato. Un sistema molto utile quando bisogna disostruire e ripulire i condotti fognari. Un condotto interrotto può costituire un serio problema tanto per il privato cittadino quanto per le aziende. Una situazione di questo tipo aumenta il rischio di inondazione degli ambienti casalinghi o commerciali quando la manutenzione dei canali non viene compiuta regolarmente.
Una perfetta aspirazione e una grande pulizia con l’impiego di un autospurgo combinato
I dati statistici disponibili confermano un generale interesse verso mezzi ultraccessoriati quando si deve procedere all’aspirazione dei sedimenti che ostruiscono gli scarichi e alla pulizia dei canali per il passaggio dell’acqua. Dopo aver creato il vuoto all’interno della cisterna, la pompa di aspirazione è in grado di risucchiare quei materiali presenti nei condotti e di convogliarli in un punto preciso. La pompa di aspirazione solitamente copre una distanza di circa 40 metri senza l’impiego di ulteriori giunture. In molte occasioni, l’aspirazione è seguita da una grandiosa pulizia che richiede l’attivazione della pompa dell’acqua. Essa può dare vita ad una forte pressione in grado di spazzare via ogni tipo di residuo ancora aggrappato alle tubature. Gli autospurghi combinati sono impiegati tanto in casi di emergenza quanto in situazioni di ordinaria amministrazione. Nello specifico, quando si tratta di lavori complessi, si fa affidamento su autocarri di grandi dimensioni per la loro capienza elevata mentre si prediligono mezzi rapidi e maneggevoli quando si fa riferimento a contesti particolarmente affollati come i centri urbani.
Le situazioni concrete che rendono necessario uno spurgo
Chi dispone di un pozzo nero oppure di una fossa biologica deve effettuare lo spurgo almeno con cadenza annuale. Per operazioni di questo tipo, è opportuno rivolgersi a del personale qualificato per il prelievo dei liquidi e per la completa pulizia della vasca mediante getti d’acqua pressurizzati. Il risultato finale sarà la rimozione di tutte le incrostazioni che si nascondono nelle tubature. Il materiale raccolto dall’autospurgo viene poi trasferito presso un impianto adibito alla depurazione. Se fuori dall’abitazione si avverte un cattivo odore, è altamente probabile che ci siano problemi con la fossa biologica. In questi casi, un tecnico dovrà verificare subito se c’è stata la rottura del pozzo nero con fuoriuscita dei liquami nel sottosuolo. Il rischio concreto è quello di una pesante contaminazione del terreno circostante. Per evitare conseguenze sgradevoli, potrebbe essere necessario un immediato intervento di spurgo.
