Oggi sono molte le finanziarie che permettono ai loro clienti di richiedere un prestito online; il disbrigo delle pratiche avviene totalmente tramite internet, permettendo così di ottenere un prestito senza neppure spostarsi da casa: si presentano i documenti e la domanda, si firma il contratto, si ricevono i soldi sul proprio conto corrente.
Quali prestiti si possono richiedere online
Non tutte le tipologie di finanziamento si possono richieder online. Generalmente è solo il prestito personale, o quello finalizzato all’acquisto di un bene di entità minima, per cui si può percorrere questa strada, proprio come si può approfondire su ilprestitoveloce. Per il mutuo per l’acquisto della prima casa, o per richiedere cifre molto importanti, è ancora necessario recarsi presso gli sportelli o gli uffici di un istituto di credito. In ogni caso conviene valutare che i prestiti personali di alcune banche possono ammontare a cifre decisamente importanti, fino ad un massimo che può superare i 50.000 euro.
Come si procede
Online si trovano moltissimi motori di ricerca e siti di comparazione dedicati ai prestiti. Tramite questo tipo di portali è possibile calcolare un preventivo di massima per comprendere le richieste e le proposte dei tanti istituti di credito disponibili in Italia. Basta inserire i propri dati per trovare le offerte più interessanti e poi accedere alle pagine della banca o della finanziaria che più ci interessa. Fatto questo sarà necessario accedere alle pagine che consentono di richiedere un prestito veloce, detto anche prestito personale, dove sarà possibile visionare il contratto di massima. In alcuni casi tale contratto può essere firmato direttamente dalle pagine del sito, sfruttando i servizi di firma digitale. In altri casi invece si dovranno stampare le pagine del contratto, che andranno firmate e rispedite all’istituto cui ci si è rivolti.
La documentazione
Oltre al contratto firmato, per richiedere un prestito è obbligatorio presentare anche i documenti di identità, come ad esempio la carta d’identità e la tessera del codice fiscale, e tutto ciò che può comprovare il fatto che percepiamo un’entrata mensile. Tipicamente si utilizza una copia della dichiarazione dei redditi, o una busta paga del mese precedente. Tutti questi documenti possono essere facilmente digitalizzati tramite uno scanner, in pochi minuti, per poi inviarli all’istituto di credito presso cui si è richiesto il finanziamento. Se il reddito che si percepisce è da fonti diverse rispetto a quello da lavoro o da pensione, è spesso necessario recarsi comunque presso gli sportelli fisici dell’istituto.
